Come sappiamo, il Presidente degli Stati Uniti Trump ha attivato l’introduzione dei diversi dazi che, nel frattempo sono stati sospesi per 90 giorni, mentre oggi ha dichiarato che guiderà la trattativa con l’Unione Europea considerandola come un’unica entità e, dunque, non avvierà le trattative con le singole Nazioni del continente europeo.
Pertanto, FederPartiteIva confida nelle scelte e nella strategia che adotterà nella trattativa il nostro Governo Italiano ma, allo stesso tempo, si augura che l’Unione Europea faccia squadra, coinvolgendo con pari dignità ogni singolo Paese, e che faccia tesoro dei frutti scadenti prodotti dalle politiche attuate negli ultimi anni per invertire la rotta nella direzione dell’economia reale.
Infatti, il nostro Sindacato Datoriale FederPartiteIva chiede all’Unione Europea di abbandonare immediatamente le oramai famose politiche del GREEN, così come sono state pensate fino ad oggi, e di de-regolamentare i settori economici in quanto la eccessiva burocrazia “Made In Europe” è il vero dazio che frena, da almeno 30 anni, la crescita del mondo produttivo.
È un’opportunità unica, per rafforzare le relazioni economiche e sociali, quella di trattare in questo determinato periodo storico con gli Stati Uniti d’America perché l’Occidente non può camminare diviso nello scenario mondiale e, dunque, la nostra Europa non può fare a meno dell’America e viceversa perché abbiamo valori condivisi, altrimenti la potenza della Cina – che come sappiamo tutti noi non condivide i nostri valori di democrazia e di libertà – prenderà il totale sopravvento sul piano economico, con implicazioni che impatteranno anche nella sfera della nostra vita privata.
Allo stesso tempo, è un’ottima decisione quella di aprire anche allo scambio commerciale con altre Nazioni come, ad esempio, ai Paesi dell’America Latina e all’India e anche quella di prevedere di destinare risorse economiche (ad esempio i Fondi del PNRR e il Fondo di Coesione Europeo) alle imprese e di pensare a misure peculiari di ammortizzatori sociali per tutelare i lavoratori dipendenti.
Infine, noi di FederPartiteIva ci auspichiamo che nessuno faccia il tifo per il fallimento dell’Italia in quanto bisogna essere uniti, al di là delle posizioni politiche di ciascuno di noi, perché altrimenti danneggeremo in maniera definitiva il nostro sistema produttivo, aprendo così le porte alla povertà perenne di tutta la popolazione italiana.